Il sodalizio d'oro con Villa Russiz
Agronomo ed enologo, con una tesi in viticoltura, Gianni Menotti nasce a Villa Russiz molto prima del 1988, anno in cui inizia a lavorare in azienda prendendo il posto del padre, in cantina per ben 35 anni. Infatti l'impegno paterno in questa splendida realtà ha rappresentato l'occasione per il Nostro di avere come sfondo per la propria infanzia e adolescenza la meravigliosa villa e i suoi vigneti. Un destino segnato. Al quale è stato impossibile sottrarsi, con la passione per la vigna che si andava rafforzando con gli anni che passavano e una maggiore consapevolezza che il crescere porta con sé. 1988, cambio della guardia, cambio generazionale: il padre lascia posto al figlio, che grazie all'esperienza trasmessa e a una visione attuale, contemporanea. vivace, cambia subito l'impostazione generale. «Iniziai a lavorare con un unico, preciso e ragionevole obiettivo: la qualità. Sono partito da qui, riducendo le rese, adottando tecniche sia in vigna che in cantina che rispondessero a questa esigenza, aumentando la densità». E potendo contare, aggiungiamo noi, su quella conoscenza del territorio e di tutte le particolarità che lo caratterizzano che lo "zampettare" su questa terra per t'tutta la vita ha permesso. L'intervento è decisivo ed efficace, tanto che con l'89 del Sauvignon de La Tour, seconda vendemmia seguita da Gianni Menotti, arriva il primo riconoscimento, il primo Tre Bicchieri. Dall'89 a oggi i premi conquistati da questa azienda sono 17, e sono il risultato di quel connubio intelligenza/territorio che sembra proprio stare alla base dei vini di grande qualità, personalità, carattere. «È il Collio la grande risorsa dei nostri vini, con il suo microclima fatto di mare e montagna, ottima insolazione, perfetta escursione termica».
Gambero Rosso anno 14 numero 166 novembre 2005